Circolare n. 98 – Iscrizioni a.s. 2024-25

Circolare n. 98

 

AI GENITORI

AGLI STUDENTI

AI DOCENTI

AL PERSONALE ATA

 

 

 

OGGETTO: Iscrizioni a.s. 2024-25

 

 

Si comunica che le iscrizioni per gli alunni delle classi successive alla prima e per i ripetenti avviene d’ufficio, occorre comunque effettuare i versamenti dovuti.

Gli studenti che vogliono modificare la scelta se avvalersi o meno dell’insegnamento della religione effettuata durante l’iscrizione al primo anno, possono farlo entro il 10 febbraio.

Si precisa che con il D.L. del 30 aprile 2019, n. 34 (in Gazzetta Ufficiale – Serie generale – n. 100 del 30 aprile 2019), coordinato con la legge di conversione 28 giugno 2019, n. 5 , recante: «Misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi.», così detto “Decreto Crescita”,  all’art. 4 – quater è previsto che dal 1 gennaio 2020 le tasse scolastiche dovranno esser pagate tramite modello F24 alla stessa stregua delle altre imposte e tasse riscosse dall’Agenzia delle Entrate per conto dello Stato.

Dal primo febbraio e sino al 31 marzo il genitore dovrà pagare con modello F24 predisposto in autonomia o eventualmente fornito dalla stessa Scuola con alcuni dati precompilati.

Le motivazioni legate all’introduzione di questa novità sono da individuare tra le seguenti:

• rendere più semplice il pagamento da parte delle famiglie;
• ridurre l’evasione dei tributi;
• consentire all’Agenzia delle Entrate di acquisire automaticamente ulteriori dati necessari per la compilazione delle dichiarazioni dei Redditi precompilate ove le spese scolastiche costituiscono una de- trazione dell’IRPEF in misura

 

A tale scopo l’Agenzia ha istituito, con la risoluzione n. 106 del 17 dicembre 2019, gli appositi codici tributo necessari per la compilazione corretta del modello F24. I Codici sono quattro:

• Denominato “Tasse scolastiche – Iscrizione” dovrà essere utilizzato sul modulo F24 quando la famiglia dovrà iscrivere uno dei suoi figli in un istituto di istruzione secondaria superiore;
• Denominato “Tasse scolastiche – frequenza” va utilizzato per la frequenza dei corsi di istruzione;
• Denominato “Tasse scolastiche – esami” servirà per pagare le tasse per sostenere esami di idoneità, integrativi, di licenza, di qualifica, di Stato (ex maturità);
• Denominato  “Tasse  scolastiche  –  diploma”  dovrà  essere  utilizzato  quando  si   devono  tirare i titoli di studio conseguiti.

 

Il codice tributo dovrà essere inserito nell’apposito campo della sezione “Erario” del modello F24, esclusivamente in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a debito versati” con l’indicazione, quale “anno di riferimento”, dell’anno cui si riferisce il versamento, nel formato “AAAA”. Nel caso in cui sia necessario indicare l’anno scolastico, riportare in tale campo l’anno iniziale (es.: per indicare l’anno scolastico 2024-2025, riportare nel suddetto campo il valore 2024). Si precisa, infine, che nella sezione “Contribuente” del modello F24 sono indicati, così come ricordato nella risoluzione di cui sopra:

• nel campo “Codice fiscale”, il codice fiscale dello studente cui si riferisce il versamento delle tasse

scolastiche;

• nel campo “Codice fiscale del coobbligato, erede, genitore, tutore o curatore fallimentare”, l’eventuale codice fiscale del genitore/tutore/amministratore di sostegno che effettua il versamento, unitamente al codice “02” da riportare nel campo “Codice identificativo”.

 

Questi gli importi delle tasse da versare:

• tassa di iscrizione: € 6,04; (classi quarte)
• tassa di frequenza: € 15,13; (classi quarte e quinte)
• tassa per esami di idoneità, integrativi, di licenza, di maturità e di abilitazione: € 12,09;
• tassa di rilascio dei relativi diplomi: € 15,13.

Restano in vigore le esenzioni previste sulla base delle fasce di reddito sancite dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (Miur), che prevede l’esonero totale dal pagamento delle tasse per gli studenti del quarto e quinto anno appartenenti a nuclei familiari con Isee pari o inferiore alla soglia dei 20.000,00 euro.

 

I contributi per l’assicurazione (pari a 7,00 euro) e per gli altri servizi offerti da questa Istituzione Scolastica (33 euro), dovranno essere versati tramite PagoPa. Gli avvisi di pagamento sono presenti nella sezione “pagamenti” dell’applicazione del registro elettronico.

 

Questo versamento è necessario per coprire le spese dovute ai servizi aggiuntivi che l’Istituto eroga agli studenti e alle famiglie e che non riguardano specificamente l’attività didattica.

 

I docenti sono invitati ad informare i propri studenti del contenuto della presente circolare.

 

 

 

 

 

Il Dirigente Scolastico

Dott.ssa Paola Nieddu

 

Firma autografa sostituita dall’indicazione a stampa

ai sensi dell’art. 3, comma 2 D.Lgs 39/93